Chiesa di S.Domenico

L’antico tempio cingolano dei padri Domenicani.

Si tratta di uno degli edifici sacri più importanti ed imponenti del centro storico cittadino, che una tradizione locale vuole fondato addirittura dallo stesso san Domenico “poco prima della sua morte”, ovvero già all’inizio del secolo XIII. Più volte ricostruito nel corso dei secoli, s’impone oggi nell’austerità, ampiezza ed eleganza della sua veste tardo settecentesca, che va legata al nome dell’architetto Arcangelo Vici d’Arcevia, allievo del Vanvitelli. Sui quattro monumentali altari laterali pregevoli tele del Lazzarini e del Monti. Per l’altare maggiore, a suggello dei lavori di restauro che la chiesa conobbe all’inizio del Cinquecento, fu realizzata da Lorenzo Lotto la celeberrima “Madonna del Rosario” (datata 1539), tra i capolavori del maestro veneziano e opera la più importante del patrimonio artistico cittadino; il dipinto è oggi esposto nel Palazzo municipale.