Ricettività
Chiesa di Santa Maria delle Grazie

Chiesa di Santa Maria delle Grazie

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie, risalente al XV secolo e situata lungo la strada che da Petriolo porta a Mogliano, conserva al suo interno un affresco rappresentante la Madonna col Bambino, ritenuto nel corso dei secoli miracoloso.

Dalle prime notizie scritte riferibili al 1550 sappiamo della sua esistenza con il titolo di S. Maria degli Angeli, ed era una “chiesuola”, ma da tempo immemorabile, su un muro esisteva una bella immagine della Vergine con in braccio il Bambino, dipinta da ignoto autore. “Improvvisamente attirò la pietà dei fedeli per frequenti e singolarissime grazie, che concedeva a chiunque colà transitante le si rivolgesse fiducioso colla preghiera” La nuova edicola promosse ulteriormente la venerazione della sacra immagine, verso la quale, dal 1578 muovevano processionalmente ogni domenica sera le Confraternite del SS.mo Sacramento e della Misericordia, fino al punto che si cominciò a pensare alla realizzazione di una nuova chiesa più ampia. La fabbrica iniziata nel 1636 fu aperta per lunghissimo tempo e solo nel 1670 fu ultimata e intitolata a S. Maria delle Grazie. La devozione popolare fa sì che le offerte ricevute a favore della chiesa sia pubbliche che private continuano ad affluire per tutto il secolo XVIII ed oltre, tanto che l’Arcivescovo Paraccini (1764 – 1777) dovette infine intervenire per eliminare gli abusi, furono addirittura vietate, permettendo tuttavia l’offerta di covi e spighe di grano al momento della mietitura. Iniziava così quella tradizionale offerta del frutto del lavoro agricolo, conservata fino agli anni sessanta del secolo scorso quando in una domenica di agosto, si celebrava la festa delle canestrelle, essendosi da tempo sostituita per motivi pratici l’offerta dei covoni con l’offerta del grano. Al suo interno si può ammirare l’immagine della Madonna delle Grazie posta sull’ altare maggiore, affresco restaurato nel 2014, in seguito al quale è raffiorato l’originario dipinto databile intorno al 1475 ca. autorevolmente attribuito al pittore Pier Palma da Fermo. La Madonna Santissima in piedi e circondata da una mandorla di luce apre il suo manto per accogliere e proteggere i fedeli, a sinistra gli uomini compresi papa, re e potenti dell'epoca, a destra le donne fra le quali principesse e dame.

Comune
Petriolo
Indirizzo
Via Roma, 76, 62014, Petriolo (MC)
Telefono
+39 0733 55 06 01 (Comune di Petriolo)
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