Chiesa San Pietro a Pontile

La chiesa di San Pietro, affacciata sullo slargo maggiore del nel borgo di Pontile di Fiuminata, mantiene il suo impianto originario del XV secolo, arricchito da successivi interventi nei secoli.
Eretta lungo la direttrice nord-ovest/sud-est, sul versante orientale della via che conduce alla parte alta del borgo di Pontile di Fiuminata, la chiesa di San Pietro confina a sud-est con un’altra proprietà costruita in adiacenza. Il prospetto principale presenta una semplice facciata a capanna, intonacata, caratterizzata esclusivamente da un portale con cornice, posto su un basamento gradinato, e da un oculo sovrastante. I prospetti laterali, finiti con cemento rasato e coronati da una cimasa di mattoni angolati a 45° a mo’ di beccatelli, sono dotati ciascuno di due finestre alte che, insieme all’oculo di facciata, contribuiscono all’illuminazione naturale dell’aula. All’estremità sud-est dell’edificio si erge la torre campanaria, di pianta quadrata e dimensioni imponenti. L’impianto originario della chiesa risale al XV secolo, ma il suo aspetto attuale è il risultato di diversi interventi: la ricostruzione del 1653, l’ampliamento di abside e presbiterio nel 1950, il restauro post-sisma del 1997 e ulteriori migliorie effettuate nel 2008. L’interno, interamente intonacato, si sviluppa in tre spazi a quota altimetrica crescente: aula, presbiterio e scarsella. L’aula è coperta da un sistema ligneo di travi e arcarecci a vista che sorregge il solaio in laterizio, anch’esso intonacato internamente. Il presbiterio e la scarsella, invece, presentano coperture con volte a botte in camorcanna intonacate. In origine, la chiesa terminava con un presbiterio di dimensioni più ridotte. Nel 1653, per aumentarne la profondità, vennero realizzati ex novo sia il presbiterio sia la scarsella. Le lesene poste agli angoli del nuovo presbiterio, su cui si impostano i due archi trionfali e gli archi minori della nicchia a destra e del vano sagrestia con sovrastante cantoria a sinistra, conferiscono all’insieme l’impressione di trovarsi in una chiesa a croce latina. La scarsella, ulteriormente rialzata rispetto al livello del presbiterio, ospita un pregevole altare caratterizzato da un paliotto ligneo finemente intagliato e dorato, proveniente dal santuario della Madonna di Valcora. Ai lati dell’aula si trovano due altari minori, sovrastati da nicchie contenenti statue di Santi.