Fonte Calcaticcio

La fonte, risalente alla seconda metà del XVIII secolo, è un esempio di architettura in mattoni con volta a botte e vasca profonda oltre un metro, probabilmente usata anche come riserva. Le fonti idriche erano fondamentali per vita, igiene e sviluppo.
La fonte ha una pianta rettangolare, di circa 6,40 m x 3,20 m, con un’altezza di circa 3,50 m. La struttura è realizzata in mattoni pieni faccia a vista, con corsi di testa e di lista disposti a giunti sfalsati. Il lato a monte è quasi completamente interrato, mentre il fronte principale, interamente scoperto ed esposto a nord, presenta due aperture simmetriche ad arco a tutto sesto, costruite in mattoni a tre teste, con una luce di circa 2,00 m ciascuna. La vasca interna, quasi completamente interrata, ha una profondità di circa 1,20 m. Data la sua notevole profondità, è ipotizzabile che la fonte, oltre a fornire acqua, fungesse anche da riserva idrica. La copertura è costituita da una volta a botte che si estende per tutta la lunghezza dell’ambiente; in parte risultava crollata, ma è stata recuperata mediante il ripristino delle porzioni mancanti con mattoni pieni artigianali simili a quelli originali. All’interno, la fonte presenta tracce di intonaco a base di calce su tutte le superfici, comprese quelle sommerse.