Corpo Bandistico di San Ginesio
La lunga tradizione musicale di San Ginesio risale alla prima metà dell’Ottocento quando, nel 1847, in pieno governo Pontificio, venne costituita la Filarmonica o meglio, come allora si chiamò, la “Società di Ottoni Ginesina”. Uno dei primi direttori fu l’ “eccellentissimo signore” Annibale Fogliardi, il cui nome è riportato nel programma di “Un’Accademia musicale” eseguita nella sala comunale di San Ginesio, la sera del 26 novembre 1854, in ricorrenza della festa di Santa Cecilia”. Poco dopo l’unità d’Italia, l’amministrazione comunale, pur tra le tante pressanti necessità (basti precisare che San Ginesio non aveva scuole, non strade, non ospedale, non teatro, non cimiteri, non acquedotto) diede mano a molte opere e istituzioni pubbliche, ma non trascurò la Banda Filarmonica provvedendo, in più volte, alla fornitura di strumenti e uniformi. E’ del 13 agosto 1887, un primo regolamento organico della Società filarmonica di San Ginesio, con la presidenza del Sindaco e con tutti gli oneri relativi a carico dell’amministrazione comunale. Stabile assestamento si ebbe nel 1900, con le modifiche del citato regolamento allorché nella seduta del 27 novembre, in Consiglio comunale (sindaco, avv. Vincenzo Angerilli) si deliberò all’unanimità il Regolamento di 60 articoli per la Banda Musicale e per la Scuola di Musica. Negli anni ’30, l’insegnante cav. Oscar Piatti, quale Commissario dell’allora Dopo lavoro, promosse e ricostituì il Complesso musicale chiamandone alla direzione il prof. Jannucci, abruzzese di Città S. Angelo. Nel 1987 si ricostituì il Corpo Bandistico “Città di San Ginesio” con la relativa scuola di musica, sotto la direzione del professor Nicola Costantini. Nel 1997, a 150 anni dalla nascita del Complesso, ha assunto la presidenza la signora Alba Piatti e la Banda, diretta dal maestro Massimo Palombini, ha riscosso notevoli successi. La scuola di avviamento musicale, sotto la guida di Andrea Canzonetta, prepara gli alunni a fare parte del corpo bandistico che attualmente è costituito da 35/40 elementi.