Li Pistacoppi di Macerata

L’associazione Li Pistacoppi di Macerata nasce nel 1979 su iniziativa di alcuni giovani, mossi dal desiderio di mantenere vive e diffondere le tradizioni popolari marchigiane e maceratesi. Pistacoppi è il nome simpatico e scherzoso con cui vengono chiamati i piccioni di Macerata e, per metonimia, i maceratesi stessi. L’organico del gruppo è composto da circa 50 elementi, suddivisi in ballerini, suonatori, cantanti e collaboratori. Nel corso degli anni, attraverso minuziose ricerche, l’associazione ha accumulato un vasto repertorio di musiche, canti e danze della tradizione popolare marchigiana, che viene proposto anche durante le numerose manifestazioni folkloriche alle quali il gruppo partecipa: oltre ad esibirsi nel territorio marchigiano, Li Pistacoppi hanno partecipato a Festival nazionali e internazionali tenutisi nelle più grandi città europee, a trasmissioni televisive su emittenti locali e nazionali. Il gruppo, nel corso dell’anno scolastico, svolge un’interessante attività didattica presso alcuni istituti maceratesi, incontrando alunni e insegnanti, finalizzata a trasmettere ai ragazzi il senso delle proprie origini e l’attaccamento alle tradizioni più radicate. Rientra in questo ambito, l’allestimento di spettacoli di fine anno e il progetto di istituire corsi di musica per organetto, strumento cardine del folklore maceratese. L’attività scolastica ha consentito all’associazione di formare un minigruppo composto da bambini di età compresa fra i 6 e i 14 anni. Li Pistacoppi propongono danze, musiche e canti tradizionali, frutto di un attento e paziente lavoro di ricerca. Danze a canti esprimono gioia e voglia di divertirsi e sono quelli che i nostri avi eseguivano nei momenti di festa, a conclusione dei grandi lavori nelle campagne marchigiane. Tra i balli tradizionali tipici spiccano la Castellana e il Saltarello, danza tipica marchigiana dal ritmo travolgente, durante la quale il ballerino dimostra tutta la sua bravura, per corteggiare e conquistare la ragazza desiderata. Durante lo spettacolo, i componenti del gruppo indossano vivaci e colorati costumi che rendono un gradevole effetto coreografico, riprodotti su modelli originali risalenti alla metà del secolo scorso (Epoca Napoleonica), interamente tessuti al telaio e ricamati a mano. I suonatori usano vari strumenti, come l’organetto, la fisarmonica, il cembalo, la chitarra, le nacchere, il triangolo, il “cerchio di botte” e la “sgrasciola”. Grazie all’allegria e alla vivacità dei suoni prodotti da tali strumenti e all’abilità dei musicisti, Li Pistacoppi ricreano l’atmosfera spensierata e giocosa della vita contadina di un tempo.