Arte e Cultura
Raccolte Civiche di Montecassiano

Raccolte Civiche di Montecassiano

Le raccolte museali della città di Montecassiano sono conservate in diversi edifici di proprietà comunale. La quadreria (vi sono anche pale di notevole pregio artistico) raccoglie notevoli esempi di pittura sacra e profana dei secc. XXII e XVIII provenienti dalle chiese e dai conventi soppressi del centro storico. Fanno parte della quadreria anche alcuni disegni, studi e tele del pittore Giovanni Cingolani. La raccolta archeologica che vanta alcuni importanti reperti di epoca picena e romana rinvenuti nel territorio comunale. Quadreria e antiquarium sono custodite in parte presso il Palazzo dei Priori, edificio del XIV secolo già sede municipale e in parte presso la Pinacoteca comunale al Piano Nobile di Palazzo Compagnucci. Altri interessanti dipinti sono esposti poi nelle sale del comune: fra essi merita una visita la pala con la Madonna col Bambino fra Sant’Andrea e Sant’Elena dipinta fra 1506 e 1508 dal pittore Ioannes Ispanus, artista spagnolo trasferitosi nelle Marche, per la chiesa scomparsa di Santa Maria di Lenze.

La visita a Montecassiano non può inoltre prescindere dalla collegiata di Santa Maria, che fronteggia il Palazzo dei Priori, e conserva importanti opere d’arte, fra cui una croce processionale dell’orafo Lorenzo d’Ascoli, e la monumentale pala d’altare in terracotta invetriata dipinta, opera di Mattia della Robbia, esponente della famosa bottega di plasticatori fiorentini. Il Museo di Arte Sacra “Giovanni da San Guglielmo” si trova presso la Chiesa di San Giovanni Battista, costruzione del XVI Secolo con una facciata molto semplice, che nasconde una struttura interna, leggera ed elegante, artificio barocco a pianta ottogonale. Conserva le tele che un tempo adornavano gli altari e l’oratorio, oltre a numerosi oggetti e arredi sacri. Tronetti, macchine processionali, candelabri, crocifissi e cartegloria sapientemente recuperati e restaurati sono tornati fruibili dopo anni di abbandono.

Tratto dal sito Sistema Museale della provincia di Macerata

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