Storia e Tradizioni
Beniamino Gigli

Beniamino Gigli

Beniamino Gigli è un tenore di fama internazionale e uno dei più celebri cantanti d’opera del ventesimo secolo. Nato a Recanati da un calzolaio che faceva anche il campanaro del Duomo, Gigli mostrò subito grandi attitudini per il canto e iniziò a studiare con l’organista e direttore del Coro della La Santa Casa di Loreto, dopodiché, vincendo nel 1911 un concorso per una borsa, si è potuto iscrivere a Roma al Liceo musicale di Santa Cecilia sotto la guida del Maestro Enrico Rosati. Gigli ha fatto il suo debutto nel ruolo al Teatro Sociale di Rovigo nel 1914. Da lì la sua carriera fu tutta in ascesa e lo portò ad interpretare pressoché tutti i principali ruoli tenorili dell’opera. Nel novembre del 1918 cantò al Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione musicale di Arturo Toscanini. Nel 1920 esordì al Teatro Metropolitan di New York. Rimase incontrastato protagonista al Metropolitan per 12 anni, succedendo come rappresentante della tradizione italiana al mitico Caruso. Nel 1932 tornò a Roma per cantare all’Opera, alla quale dedicherà gran parte della propria attività italiana. È morto a Roma il 30 novembre 1957 all’età di 67 anni.

I luoghi Gigliani a Recanati:
– Casa natale in via Piaggia Castelnuovo, 22
– Tomba monumentale al cimitero cittadino
– Museo allestito al Teatro Persiani

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