Storia e Tradizioni
Storia di Macerata e provincia

Storia di Macerata e provincia

La nascita di Macerata e provincia deriva da periodi storici che partono dai secoli precedenti alla nascita di Cristo fino a circa il 1.800 d.c.. Infatti insediamenti umani preistorici sono documentati in diverse località della provincia, la cui storia si può dividere in cinque periodi principali:
1) Storia preromana o picena
Il nome “piceno” deriva dalla popolazione italica di ceppo indoeuropeo, verosimilmente di origine sabina, che si insediò nella regione verso la fine del X secolo a.C. e che raggiunse il proprio apogeo nei secoli VI e V a.C.
2) Storia romana
Ha inizio sul finire del IV secolo a.C., con il trattato di alleanza che Roma stipula con i Camerti nel 310 e poi con i Piceni nel 299; in seguito alla sollevazione dei Piceni e alle battaglie da questi perse nel 269-268, tutto il territorio viene incorporato a vario titolo nello stato romano. Nel I secolo a.C. vengono creati i primi municipi, alcuni dei quali restano fino a oggi; nella seconda metà del I secolo d.C. inizia la crisi economica e politica dei municipi, che diviene decadenza inarrestabile a partire dal V secolo d.C.
3) Storia barbarica o di transizione
Dal V all’VIII secolo d.C. (476-756) la provincia è attraversata successivamente da Goti, Longobardi e Franchi; nei secoli VI e VII i centri di pianura o posti in posizioni strategicamente deboli vengono abbandonati o distrutti. Al loro posto talora sorgono le pievi e qualche secolo più tardi, abbazie e conventi. I nuovi centri medievali si insediano sulla sommità delle colline, facendo sorgere assi stradali collinari dai monti al mare.
4) Storia medievale e papale
E’ il periodo compreso fra il 756 e il 1860, anno dell’unificazione del nuovo stato italiano. Si tratta di un millennio vissuto dapprima nel segno della riorganizzazione ecclesiastica: vescovi e abati, a cui si associano o si sostituiscono più tardi nel potere politico e militare le nuove autorità municipali e quindi le Signorie. Poi, a partire dalla metà del secolo XV, la vita politica e civile delle città maceratesi si assoggetta definitivamente al governo dello Stato Pontificio e si svolge prevalentemente nell’orbita civile, sociale ed economica della città di Roma. Non deve essere tuttavia sottovalutata la permanente e forte civiltà municipalista delle città, che resiste e va ben oltre la stessa costituzione politica dell’unità provinciale, fino ai nostri giorni, come conferma anche la notevole varietà dei dialetti.
5) Storia postunitaria e contemporanea
Ha inizio a partire dal 1860, anno di costituzione della provincia di Macerata, con gli attuali confini e con capoluogo la città di Macerata.

Tratto da “Provincia di Macerata – Immagine di una civiltà”, realizzato dall’Amministrazione provinciale di Macerata.

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