Storia e Tradizioni
Infiorata “Corpus Domini” di Castelraimondo

Infiorata “Corpus Domini” di Castelraimondo

La cittadina di Castelraimondo, grazie al costante impegno della “Pro Loco” e delle Associazioni Locali, ha riscoperto l’antica e suggestiva tradizione dell’Infiorata per la festività del “Corpus Domini”. I documenti degli Archivi Parrocchiali di San Biagio e della Curia Arcivescovile di Camerino attestano sin dal 1500 il grande culto per il Santissimo Sacramento, attraverso la citazione di numerose Confraternite, che nel corso dei secoli sono state deputate, con riti e processioni, a onorare il Corpo e Sangue di Cristo.

L’esperienza maturata nel corso degli anni si rinnova di volta in volta, attraverso ricche iniziative e scenografie, che corredano i circa 20 quadri fioriti realizzati in un unico tappeto lungo Corso Italia, aventi le dimensioni di metri 5×9 per una superficie complessiva superiore ai 1000 mq, con l’utilizzo di più di 100.000 garofani e quintali di ginestre ed essenze naturali. La Fede si lega fortemente alla memoria storica e al folklore; la solennità della celebrazione trova riscontro in un insieme di mani e di cuori, che cercano, al di là di ogni difficoltà, di raggiungere un vero momento di aggregazione, di speranza e di pace.

Il tutto è scandito dalla minuziosa e certosina preparazione dei particolari: lo studio dei soggetti da proporre, la ricerca, la selezione e il taglio dei fiori, l’esposizione del tappeto floreale. Queste sono le tappe fondamentali alle quali prendono parte l’intera cittadinanza, le Associazioni, i loro componenti e centinaia di volontari. La mobilitazione è generale e altrettanto generale è la soddisfazione, che a poco a poco appare dai visi sin dalle prime ore di lavoro del Sabato sera fino all’alba della Domenica. La solenne Processione del “Corpus Domini”, presieduta dal clero locale, alle ore 18,30, conclude quello che si vorrebbe restasse per sempre e non solo per una giornata. L’evento è per chi lo realizza e lo vive con fervore, ma è anche per chi lo osserva e per i molti turisti, camperisti, cineoperatori e fotografi, che giungono da tutta Italia.
L’occasione dell’Infiorata diventa inoltre un appuntamento per scoprire e ammirare le molteplici bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche del Comune di Castelraimondo e dell’intero territorio dell’Alto Maceratese, per gustare concerti, mostre e spettacoli appositamente predisposti.

Tratto dalla sezione turismo del sito del comune di Castelraimondo

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