Centri di raccolta (isole ecologiche)
Eravamo abituati a chiamarli “Isole ecologiche”. Ora il loro nome è stato modificato in Centri di Raccolta ma, in ogni caso, per disfarci di qualcosa che non possiamo conferire secondo le modalità ordinarie, dobbiamo rivolgerci a loro.
Nei Centri di raccolta possiamo portare gratuitamente
- i rifiuti ingombranti – mobilio ed arredo in genere, materassi e reti, tavole da stiro, elettrodomestici, manufatti di grandi dimensioni.
- i rifiuti urbani prodotti in quantità notevoli – ad esempio, gli sfalci e le potature che superano i 50 litri di volume;
- i rifiuti che necessitano di particolari precauzioni – lampadine a basso consumo, apparecchi elettrici ed elettronici, oli esausti, rifiuti contenenti sostanze pericolose (come, ad esempio, i vecchi termometri a mercurio).
Possono essere portati ai Centri di Raccolta solo rifiuti provenienti dalla gestione domestica e non quelli derivanti dal circuito delle imprese artigiane e produttive in genere.
In altre parole, se abbiamo contattato un’impresa edile per una manutenzione in casa oppure un falegname per sostituire gli infissi, tutti i rifiuti derivanti da questi lavori non possono essere portati ai Centri di Raccolta ma debbono essere ritirati direttamente dall’impresa, che provvederà a smaltirli secondo regole specifiche.