Chiesa della Madonna d’Elce
La chiesa della Madonna di Elce, detta anche dei Santi Pietro, Paolo e Lucia, fu costruita nel XII secolo vicino ai resti del castello di Elce, tra Marche e Umbria. L’edificio, isolato su tutti i lati, si erge in posizione panoramica.
Il sagrato della chiesa è delimitato sul versante meridionale da un muro che parte ortogonalmente dal contrafforte angolare destro del fronte principale e si estende da est a ovest per un tratto lungo quanto la chiesa. Il prospetto principale ovest, a capanna, realizzato in pietra con orditura irregolare, è caratterizzato ai lati da due imponenti contrafforti che inquadrano la porzione centrale, segnata dal portale rettangolare sormontato da un arco di scarico in pietra e affiancato da due piccole aperture rettangolari. Sopra la falda sinistra, parallela al fronte principale, è posta una piccola vela campanaria con fornice a tutto sesto, realizzata in pietra. Il prospetto laterale nord appare privo di aperture, ma è caratterizzato al centro da un contrafforte che, in analogia con i due laterali del prospetto principale, emerge dalla superficie muraria e la divide a metà, poiché eretto in corrispondenza dell’arco trionfale interno per contrastarne le spinte. Ugualmente ciechi si presentano i prospetti est e sud.