Istituti Culturali Comunali

La sede degli Istituti culturali del comune di Cingoli: Biblioteca Ascariana, Pinacoteca Donatello Stefanucci, Hortus
PALAZZO DEGLI ISTITUTI CULTURALI L’edificio, dalla sobria ma elegante veste settecentesca, ospita la sede degli Istituti culturali comunali: la Biblioteca Ascariana, la Pinacoteca “Donatello Stefanucci” e l’Hortus: un ampio spazio-teatro all’aperto. LA BIBLIOTECA L’aggettivo Ascariana che distingue la biblioteca, deriva dal cognome del monaco silvestrino Giovanni Ludovico Ascari, al quale si deve la donazione libraria, ufficializzata con breve papale nel 1745, che ne costituisce l’origine. La raccolta – circa 3.000 volumi – rappresenta il più importante fondo antico dell’attuale Biblioteca, che vanta oggi oltre 25.000 volumi e una importante raccolta archivistica e documentale di interesse locale. LA PINACOTECA Dopo la chiusura in seguito ai danneggiamenti subiti dall’edificio di via Mazzini 10 durante il sisma del 2016, la Pinacoteca comunale di Cingoli riapre le sue porte, in un nuovo allestimento delle sue collezioni, realizzato nel corso del 2024, nel rispetto dell’idea all’insegna della quale è stata istituita: musealizzare e narrare l’arte cingolana del XX secolo. Il percorso espositivo offre evidenza e leggibilità all’attività artistica espressa dalla città di Cingoli durante il Novecento, attraverso la messa in mostra di selezionate opere di alcuni degli artisti più significativi di questo periodo: a partire da Donatello Stefanucci (1897-1987), quindi Giovanni Toccafondo (1932-1996) e Maurizio Carloni (1941-2001), passando per la poliedrica figura di Cesare Emidio Bernardi (1911-1985). Artisti di indubbia caratura, voci luminose e significative di un periodo di grande fervore per l’Arte quale è stato il Novecento. Artisti che hanno saputo esprimere in forme alte e nuove l’animus di un territorio di lunga tradizione artistica come quello del “Balcone delle Marche”. La collezione della Pinacoteca comunale “Donatello Stefanucci” testimonia di un’esperienza d’Arte che pone Cingoli tra i luoghi di indiscutibile significato di quell’importante e riconosciuta attività artistica espressa dalle e nelle Marche durante il Novecento. L'HORTUS Teatro all'aperto ricavato nell'ampio spazio del cortile dell'edificio. Luogo, soprattutto nella stagione estiva, di numerose e vari eventi culturali, musicali e di intrattenimento