Convento dei Padri Passionisti
Le origini del convento, posto in contrada Giannino, risalgono all’anno 1656. In quell’anno Alessandro Collaterali di Morrovalle fece dipingere, in grandi dimensioni, un’effigie della Beata Vergine della Quercia, identica a quella più famosa di Viterbo, facendola collocare nel tronco di una quercia.