La quintessenza del territorio
Palazzo dei Priori

Palazzo dei Priori

L’impianto originario del palazzo risale al XII secolo, ma venne completamente rifatto nel XV secolo. Al 1467 risalgono la facciata ed il porticato, come attestato dalla lapide incassata sopra il secondo pilastro da sinistra, realizzati su disegno di mastro Antonio Lombardo sul modello della coeva architettura lombarda. Nel secolo successivo il Comune provvide all’acquisto di alcune case limitrofe per ingrandirlo. L’aspetto odierno della facciata è il risultato dell’opera di restauro condotta nel 1938 dall’architetto Guido Cirilli, un intervento che ha comportato il ripristino della merlatura e la costruzione del grande arco di collegamento con il Palazzo Compagnucci. La facciata presenta, nella nicchia tra la prima e la seconda finestra, un affresco ottocentesco raffigurante la Madonna con il Bambino. All’interno si trovano una stele funeraria lapidea risalente al I secolo dopo Cristo in onore di Cassia Orestina, ritrovata nel 1602 nella località di Valle Cascia. L’Aula Magna, già sala consiliare, coperta da un soffitto a capriate lignee, è illuminata dalle tre bifore della facciata.

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